Parte 6: i collegamenti elettrici

Ora che avete realizzato la parte “meccanica”, dovete preoccuparvi di quella “elettrica”. Non è un lavoro difficile (se sapete come usare un saldatore, ovviamente…) ma richiede comunque una certa attenzione. Per cominciare, vi consiglio di stampare questa pagina per averla come riferimento durante il lavoro.

Vi ricordo che, se avete ancora dei dubbi su come funziona un joystick per PC (e quindi anche un volante…), potete consultare la mia “Piccola enciclopedia del joystick“, dove questo argomento viene trattato abbastanza chiaramente.

Qui di seguito, comunque, spiegherò dettagliatamente i collegamenti che dovete fare fra i vari componenti elettrici dei volante (e della pedaliera) e il connettore da attaccare al PC. Questi connettori solitamente hanno i contatti numerati ma, se il vostro non li avesse, sappiate che la numerazione si intende come nello schema sottostante, guardando il connettore (DB15 maschio) dalla parte dei pin, ovvero quella esterna.

La tabella, oltre ai collegamenti da fare, indica anche la funzione svolta da ciascuno dei 15 pin corrispondenti sulla porta joystick del PC.

Pin Funzione Dove va collegato
1 +5 Volt dal PC al contatto centrale del potenziometro dello sterzo
2 ingresso tasto 1 (joystick 1) al contatto NO (normally open) del tasto 1 (cambio)
3 ingresso asse X del joystick 1 al contatto di destra del potenziometro dello sterzo
4 GND (massa) ai contatti COM (common) dei tasti 1 e 2
5 GND (massa) ad un contatto dei tasti 3 e 4 (opzionale)
6 ingresso asse Y del joystick 1 al contatto di destra del potenziometro del gas
7 ingresso tasto 2 (joystick 1) al contatto NO (normally open) del tasto 2 (cambio)
8 +5 Volt dal PC al contatto centrale del potenziometro del freno
9 +5 Volt dal PC al pin 11 (opzionale)
10 ingresso tasto 3 (joystick 2) ad un contatto del tasto 3 (opzionale)
11 ingresso asse X del joystick 2 al pin 9 (opzionale)
12 GND (massa) nessun collegamento
13 ingresso asse Y del joystick 2 nessun collegamento
14 ingresso tasto 4 (joystick 2) ad un contatto del tasto 4 (opzionale)
15 +5 Volt dal PC nessun collegamento

NOTE:

  • l’asse X dei joystick è quello orizzontale, l’Y quello verticale…
  • quando in un potenziometro si parla di contatto di destra o di sinistra, si intende guardando il potenziometro dalla parte dell’alberino (almeno con i pot che ho provato io).
  • non importa se collegate al contrario i due cavi sui tasti 1 2 3 o 4: funzioneranno lo stesso…
  • I pin con funzione “+5 Volt” (1, 8, 9 e 15) sono uguali e intercambiabili. E’ quindi possibile utilizzarne uno qualsiasi per ogni potenziometro o anche usarne uno solo in comune per tutti gli assi. La stessa cosa vale per i contatti “GND” (4, 5 e 12) collegati ai pulsanti.

Detto questo, ecco alcuni schemi da seguire per collegare correttamente i vari componenti (cliccate sulle immagini piccole per ingrandirle):

Schema 1: questi sono i cablaggi di base per collegare volante e pedaliera in modo che sia vista dal PC come un normale joystick a 2 assi e 2 pulsanti (asse X = sterzo, asse Y = freno e acceleratore, tasti 1 e 2 = cambio). Notate l’uso di una coppia di connettori RCA per consentire di collegare e scollegare rapidamente la pedaliera dal volante (molto importante).

 

Schema 2: come il precedente, ma con l’aggiunta di due ulteriori pulsanti (i due tasti del joystick 2) ai quali possono essere assegnate particolari funzioni in alcuni giochi (per esempio la retromarcia in Indycar). Occorre aggiungere i collegamenti indicati come opzionali nello schema della porta game a inizio pagina. Notate che per far funzionare i tasti del joystick 2 è a volte necessario collegare fra loro i pin 9 e 11, perchè il PC potrebbe non riconoscere il joystick 2 se non rileva corrente in ingresso dal pin 11 (ma non dovrebbe succedere con i PC attuali).

Schemi 3 e 4 (parz.): se avete realizzato entrambi i tipi di cambio (sia esterno che sul volante), potete scegliere se collegarli in parallelo o attraverso un deviatore. Nel primo caso i cambi funzioneranno entrambi contemporaneamente, mentre nel secondo avrete una levetta con la quale selezionare di volta in volta il cambio appropriato (ed evitare la tentazione di usare il cambio al volante in un passaggio particolarmente difficile durante una gara di rally…). Ecco, in ogni caso, gli schemi da seguire (e ricordate che solitamente i deviatori collegano i contatti al contrario rispetto alla posizione della levetta: con la levetta in alto saranno collegati i contatti centrali e quelli in basso, con la levetta in basso saranno collegati i contatti centrali e quelli in alto…).

Schema 5 (parz.): volendosi complicare la vita ulteriormente, è possibile fare dei collegamenti ancora più sofisticati. Per esempio giochi come GP2, Indycar 2 e GP Legends permettono di assegnare freno e acceleratore ad assi diversi di joystick diversi, in modo che i due controlli siano completamente indipendenti l’uno dall’altro. E’ possibile mettere un deviatore sul cruscotto che consenta di scegliere se collegare i pedali in questo modo (nel mio caso l’acceleratore sull’asse Y del joystick 1 ed il freno sull’asse X del joystick 2) o in quello standard. Io l’ho fatto, ma tenete presente che significa complicarsi la vita per trarne un vantaggio praticamente trascurabile: in una vera auto da corsa può essere utile, in certi casi, tenere il motore “su di giri” con l’acceleratore mentre si sta frenando, ma in un videogioco ben difficilmente sentirete la necessità di utilizzare tecniche simili. Personalmente vi consiglio questi collegamenti solo se siede dei fanatici di GP Legends (come il sottoscritto…).
Se comunque siete dei veri professionisti e pretendete il massimo del realismo dai vostri controlli, questo è lo schema da seguire per collegare i pedali come descritto. Notate che in questo caso è necessario portare al cruscotto tutti e quattro i cavi che escono dai potenziometri dei pedali e quindi vi consiglio di utilizzare un connettore DIN a 5 poli invece di quello RCA indicato negli schemi precedenti (ma potete anche usare 2 connettori RCA, se preferite…).
Tenete inoltre presente che esistono alcuni programmi per Windows 9x in grado di sfruttare questa configurazione (per esempio l’ottimo Formula 1 Racing Simulation della UbiSoft), ma per riuscire a usare i pedali “indipendenti” con questi simulatori occorre usare un po’ di fantasia per impostare correttamente il sistema di controllo nel pannello di controllo di Windows…
Innanzitutto bisogna aggiungere una periferica di gioco personalizzata, impostandola con 2 assi, 2 (o 4) pulsanti, specificando che si tratta di una “periferica per automobili da corsa” (!) e dandogli un nome a piacere. Dopo avere cliccato su OK, si passa alla schermata delle proprietà, dove bisogna indicare che il sistema è dotato di “timone/pedali” e infine calibrare il tutto.

Test dei collegamenti

Quando avrete finito di saldare tutti i collegamenti, DOVETE fare qualche test per vedere se è tutto OK. E’ assolutamente INDISPENSABILE testare tutte le connessioni PRIMA di collegare la spina al computer! Il motivo dovrebbe essere ovvio ma, nel caso non lo fosse, vi basti sapere che potete danneggiare una game-card o, peggio, una costosa scheda audio, semplicemente avendo collegato un cavo nel posto sbagliato o avendo un cavo saldato male che tocca un contatto sbagliato! Cercate quindi di mettere la necessaria attenzione nel fare collegamenti e saldature, senza avere fretta e senza lasciare fili scoperti che possano girare liberamente…

Quelli che seguono sono i valori ricavati direttamente dalla presa sul pannello posteriore del mio volante. Le vostre letture dovrebbero essere simili. Dove non ho specificato nessun valore fra un contatto e un altro, significa che fra di loro non c’è (e non ci deve essere…) nessuna connessione. SE RILEVATE UNA RESISTENZA O UNA CONNESSIONE FRA DUE CONTATTI CHE NON SIANO QUELLI CITATI, RICONTROLLATE ATTENTAMENTE LE SALDATURE E I COLLEGAMENTI!!!

  • Dal Pin 1 al Pin 3 = 50 Kohm circa (*)
  • Dal Pin 2 al Pin 4 = collegati quando è premuto il tasto 1 (cambio)
  • Dal Pin 6 al Pin 8 = 100 Kohm circa (*)
  • Dal Pin 7 al Pin 4 = collegati quando è premuto il tasto 2 (cambio)
  • Dal Pin 9 al Pin 11 = collegati (**)
  • Dal Pin 10 al Pin 5 = collegati quando è premuto il tasto 3 (**)
  • Dal Pin 14 al Pin 5 = collegati quando è premuto il tasto 4 (**)

(*) se avete usato dei potenziometri di resistenza diversa da 100 Kohm, i valori devono essere così calcolati: dal pin 1 al pin 3 = la metà della resistenza del pot dello sterzo, dal pin 6 al pin 8 = la resistenza di uno dei pot usati per i pedali.
(**) se sono stati fatti i collegamenti opzionali per utilizzare i tasti 3 e 4.

Tenete presente che la resistenza fra il Pin 6 e il Pin 8 deve diminuire quando premete l’acceleratore e aumentare quando premete il freno, mentre quella fra il Pin 1 e il Pin 3 deve diminuire quando sterzate a sinistra e aumentare quando sterzate a destra. Se vi accorgete che uno di questi controlli funziona al contrario, è sufficiente che invertiate il collegamento del potenziometro (tenendo fermo quello centrale, spostate l’altro cavo dal contatto di destra a quello di sinistra o viceversa). Nel caso dei pedali, dovrete ovviamente invertire i collegamenti di entrambi i potenziometri.

Dovrete fare anche una accurata calibrazione dei potenziometri della pedaliera in modo che la variazione di resistenza sia relativamente la stessa quando premete completamente uno o l’altro pedale.
Cliccando qui potete scaricare un piccolissimo programma DOS che visualizza in tempo reale i valori letti dagli assi X e Y dei joystick 1 e 2 (oltre che dei 4 pulsanti) e che quindi vi potrebbe essere utile per questa calibrazione (ma usatelo solo se siete sicuri dei vari collegamenti…).

Se i valori rilevati sono corretti e i potenziometri sono ben fissati e calibrati, collegate il cavo al PC, caricate il vostro simulatore preferito, indossate casco e tuta ignifuga (!) e COMINCIATE A CORRERE!!!

P.S. quando avrete ultimato il lavoro, non dimenticate assolutamente di mandarmi una descrizione e qualche foto della vostra opera d’arte in modo che possa apparire in bella mostra nella mia Galleria!

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