L’idea è che sia possibile realizzare in casa un sistema di controllo di ottima qualità (probabilmente anche migliore di molti prodotti simili che si trovano in commercio) senza spendere grosse cifre e con altri vantaggi ancora, come il fatto non trascurabile di poter avere un sistema veramente su misura.
La cosa importante, ovviamente, è che siate sufficientemente esperti nell’arte del bricolage (dovrete tagliare pezzi di legno, sagomarli, assemblarli, unirli a interruttori e potenziometri elettrici, saldare i relativi cavi, testare i circuiti, eventualmente verniciare il tutto e altro ancora!). E’ quindi importante che leggiate bene TUTTE le sezioni in cui è diviso il progetto PRIMA di iniziarne la realizzazione, per avere un’idea precisa di quello che vi aspetta e per essere sufficientemente sicuri di essere in grado di farlo.
Un altra cosa fondamentale da premettere è che i progetti che spiegherò si riferiscono alla realizzazione del MIO volante e della MIA pedaliera, ma questo non significa assolutamente che quello illustrato sia l’unico modo per costruirli. Esistono sistemi più semplici e sistemi più complessi, più rifiniti o più spartani e così via.
I miei progetti vogliono essere una base di partenza, ma è importante che ognuno si senta libero di esprimere la propria creatività e fantasia in modo da costruire il SUO volante e la SUA pedaliera. Si tratta di conciliare le proprie capacità con le proprie esigenze, con il budget a disposizione e soprattutto con i pezzi che riuscirete a trovare (preparatevi a settimane passate a rovistare nelle cantine di amici e parenti alla ricerca di “quel” supporto o di “quella” rondella…).
Il costo della realizzazione (e il tempo che impiegherete a costruirla) sono molto difficili da quantificare. Dipendono essenzialmente da quanti componenti riuscirete a “raccattare” in giro (e quindi probabilmente gratis) e da quanto vorrete “abbellire” o “complicare” la vostra creatura, oltre che dalla vostra perizia nella lavorazione. Wally dice che ha realizzato il suo quinto volante in 4-5 ore e spendendo 15 dollari, mentre io ci ho messo qualche settimana e ho speso circa 100.000 lire (visto che ho dovuto comprare quasi tutto il materiale e che il mio progetto è un po’ più complesso e rifinito del suo).
La mia spiegazione sarà piuttosto sintetica in quanto limitata agli aspetti fondamentali del progetto. Non starò quindi a spiegare come si uniscono due pezzi di legno, come si salda un cavo elettrico o come si usa un tester, in quanto darò per scontato che siate già capaci di farlo (o che al limite conosciate qualcuno che vi possa aiutare o spiegare queste tecniche o addirittura fare parte del lavoro per voi). Cercherò di essere il più chiaro possibile nelle spiegazioni, ma se qualche passaggio dovesse risultarvi di difficile comprensione, scrivetemi pure una e-mail e cercherò di rispondervi, eventualmente aggiornando anche la pagina con ulteriori spiegazioni o fotografie. Ovviamente non posso garantire un’assistenza illimitata e non verrò a casa vostra per aiutarvi a costruire il vostro volante: ricordate che il supporto tecnico gratuito vale il denaro che lo pagate…
A questo punto penso che vorrete sicuramente avere un’idea “visiva” di come è fatto questo benedetto volante, quindi potete dare un’occhiata a queste foto del lavoro finito.
Detto questo possiamo cominciare! La prima cosa che ovviamente dovrete fare è procurarvi il materiale e gli attrezzi necessari (ma va?) e quindi ho preparato un primo elenco che permetterà di ridurre al minimo i viaggi in ferramenta/falegnameria/cantina/ecc.!
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