WordPress: installazione su Altervista

Mi era venuta voglia di scrivere, appunto, un articolo che spiegasse per benino come installare un blog WordPress su Altervista, ma poi facendo qualche ricerca ho scoperto che Tambu ha già pubblicato pochi mesi fa un’ottima guida sullo stesso argomento!

Consiglio quindi, a chi fosse interessato, di fare riferimento innanzitutto a quell’articolo, mentre in questa sede mi limiterò ad aggiungere qualche altra informazione, dettata in particolare dalla mia esperienza personale, visto che il blog che state leggendo si trova appunto su Altervista, è “motorizzato” WordPress e sono ormai parecchi mesi che ci smanetto sopra. :cool:

Cominciamo dalla scelta del database MySql: per quanto mi riguarda, consiglio di optare per un canone annuale anziché mensile (a parte un eventuale periodo di prova iniziale), in quanto ovviamente conveniente dal punto di vista economico. Io al momento utilizzo la classe 6, ma per un blog con poco traffico penso che anche la 5 possa andare benissimo. Consiglio inoltre, intanto che ci siete, di spendere altri 1000 AC per attivare il supporto per il mod_rewrite, visto che WordPress ne fa ampio uso e che comunque può tornare comodo anche in altre situazioni.

Vorrei poi sottolineare alcune importanti particolarità del servizio di hosting offerto da Altervista.
Il Php installato sul server (Apache) è impostato con il safe_mode attivo, e questo a volte impedisce il corretto funzionamento di alcuni – ma fortunatamente pochi – plugin di WordPress. Da quello che ho capito, non sono consentiti collegamenti dal vostro sito verso server esterni, quindi non è possibile inviare ping o trackback e neanche leggere le e-mail da un server POP (per esempio per la funzione di scrittura di post via mail), così come non si possono leggere feed RSS da altri siti per aggregarne i contenuti su una vostra pagina. E’ invece possibile ricevere i trackback senza problemi ed anche inviare le e-mail (per le notifiche automatiche dei commenti o tramite plugin come WP-ContactForm che consentono di mandare messaggi mediante un apposito form da inserire in una pagina), perchè in quest’ultimo caso viene utilizzato il server proprio di Altervista.
Nessun problema anche per quanto riguarda i permessi di scrittura sulle cartelle del vostro sito, requisito necessario per il funzionamento di diversi plugin, così come per la presenza delle librerie grafiche GD.

Detto questo, l’ultimo consiglio che vi posso dare è di scaricare il pacchetto di installazione di WP da WordPress-Italy invece che dal sito ufficiale, in modo da installarlo direttamente in lingua italiana, template compresi! :thumbup:

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Neve

Guarda la foto su Flickr.com

In centro a piacenza, stamattina alle 9.05.

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Legittima difesa

– Ma brigadiere, io ieri ho letto sul giornale che si poteva!
– Ma cosa sta dicendo? Gli ha sparato quattro colpi a questo poveraccio!
– Poveraccio? Guardi che me lo son trovato in giardino, me lo sono… In casa mia!
– Va bene, ma cosa le aveva fatto di male? L’ha aggredita? L’ha minacciata?
– Non desisteva, brigadiere.
– Ma dai?
– E poi aveva quella cosa li in mano… Mi sono spaventata, mi sono!
– Era un Folletto, signora.
– Boh, pareva un fucile…
– Venga, venga signo’.

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WordPress plugin: Zelig Dropdown Cats

This plugin displays the categories in the sidebar as a simple dropdown list (select box). Unlike the WP built-in dropdown_cats function, it gives the option to exclude some categories from the list.

I don’t know if there is already a similar plugin or if there is another way to do something like this, but it was funny to make and that’s enough for me!

INSTRUCTIONS:

  1. Download the zip file (current version is 1.4 of october 12, 2006).
  2. Extract the zelig-dropdown-cats.php file into the plugins directory in your WordPress installation (wp-content/plugins).
  3. Log in to WordPress administration. Go to the Plugins page and Activate this plugin.
  4. Put this code somewere in your template page, outside the loop (usually in sidebar):
<?php zelig_dropdown_cats(); ?>

IMPORTANT: if you are updating the plugin from version 1.0 or 1.1, please remove all the code formerly required at this point and leave only the function call, as indicated above.

The zelig_dropdown_cats() function has some parameters you can pass:

Parameter Values Description Default
sort_column name
id
sort list by name or id number id
sort_order asc
desc
sorting direction of the list (ascending or descending) asc
file string name of the php file used to display selected categories (NOT WORKING!) index.php
hide_empty 0
1
1 means hide empty categories, 0 shows them too 1
exclude number or comma separated list of numbers these are the categories (ID numbers) to exclude from the list
post_count 0
1
if set to 1, display the count of posts in each category 0
title string text appearing in the list box when it’s closed. If you don’t want the first row as a title, use this parameter without any value (‘title=’) “Categories” (or corresponding localized text)
boxwidth number width size (in pixel) of the list box. If you don’t use this parameter or if you set it to 0, the list box will assume the width of the longest category name it contains. If you set a width value, longer names may be truncated at that point, depending on browser (IE6…) 0
child_of number If not set or if set to -1, shows all categories and subcategories. If set to 0, shows only main categories excluding all subcategories. If set with a category ID number, shows only its subcategories. -1

EXAMPLES:

<?php zelig_dropdown_cats('sort_column=name'); ?>

displays list sorted by name.

<?php zelig_dropdown_cats('sort_column=name&exclude=1,3,5,6'); ?>

displays list sorted by name, excluding categories id 1, 3, 5 and 6.

<?php zelig_dropdown_cats('sort_order=desc&hide_empty=0'); ?>

displays list in descending ID order, showing also empty categories.

<?php zelig_dropdown_cats('title=Scegli una categoria&boxwidth=120'); ?>

shows “Select category” as a title in the list box and set the width to 120 pixels.

<?php zelig_dropdown_cats('title=&post_count=1&child_of=0'); ?>

don’t shows the first row with the title, adds the post count for every category and lists only main categories excluding subcategories.

NOTES:

The output code is valid XHTML Strict.
Tested with WordPress 1.5.2 and 2.0.x.

CHANGE LOG:

  • Version 1.4 (october 12, 2006): added “child_of” option to exclude the visualization of all subcategories or to show only subcategories of a given category. Another little upgrade lets you use more than one istance of the function in the same page.
  • Version 1.3 (august 26, 2006): now you can exclude the first row of the list with the title. Added localization support (translation of “Categories”, if available) as a default title.
  • Version 1.2 (august 14, 2006): semplified the code to put in the sidebar and added two new options “title” and “boxwidth”.
  • Version 1.1 (june 7, 2006): added “post_count” option to display a count of posts in each category after the name.
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Ma ce l’avete con me?

No, dico, ho appena fatto in tempo a dire che il blog di Luttazzi è uno dei miei preferiti, ed ecco che Daniele si tira indietro e smette di scriverci (o almeno è quello che ho capito io).
E pure il Nebbia si prende una pausa.
Cavoli, due su tre – fra quelli che ho citato nello Stronzoku – è una percentuale preoccupante! :eh:

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La nuova casa!

disegniFaby ed io siamo felici di annunciare al popolo intero che, dopo due anni abbondanti di ricerche, siamo alla fine riusciti a trovare una nuova casa da comprare, che fosse un compromesso accettabile come tipologia, prezzo e posizione! :dance: Si tratta di una porzione di bifamigliare, situata in una frazione di Piacenza (praticamente ci spostiamo soltanto di 3 km circa), un po’ più spaziosa e soprattutto molto più indipendente dell’appartamento attuale, con il suo bel giardinetto intorno, ecc. ecc.

La parte meno bella della notizia è che attualmente la casa esiste solo sulla carta, mentre nella realtà c’è soltanto un pezzo di terra (innevato…) con quattro picchetti negli angoli… I lavori di costruzione dovrebbero iniziare fra un mese o due, tempo permettendo, e di conseguenza passerà ancora almeno un annetto prima di poterci entrare… :neutral:

Vabbé, pazienza. Nel frattempo ci sarebbe da vendere l’appartamento dove abitiamo adesso: c’è qualcuno che cerca casa a Piacenza? :razz:

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